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Itinerario cicloturistico
dalla Val di Vara alla Lunigiana, verso Bolano, Podenzana e Bibola
 
[ PERCORSO MC4-N007 ]  S.Stefano di Magra, Passerella Viadotto A15, Fornola, Bottagna, Ceparana, Albiano Magra, Tirolo, Bolano, Podenzana, Aulla, Bibola, Vecchietto, Pomarino, Stazione Ferroviaria Aulla-Lunigiana, Aulla centro e rientro a S.Stefano di Magra (Km totali 57)
 
BIBOLA - Panorama del nucleo storico a forma circolare
 
●  Manuale del cicloturista ●  Strade e piste ciclabili ●  Itinerari
●  La ciclabile del Lunense ●  Mappa del territorio ●  Sorgenti d'acqua
●  Le strade meno trafficate della Lunigiana Storica  
 
E' un percorso collinare e panoramico, quasi circolare, solo con un unico breve tratto dove si transita due volte. Parliamo del centro di Aulla, quando si viaggia dall'Abbazia di San Caprasio in direzione del bivio per Bibola. Per il resto sono tutte strade diverse tra loro, a scarso traffico, lungo vari comuni di Val di Vara e Lunigiana. L'itinerario presenta due salite importanti: la prima è quella che da Albiano Magra porta al bivio (circa 500 metri di quota) per il Passo dei Solini; la seconda è quella che collega Aulla a Bibola, un borgo storico lungo la Via Francigena di monte, sentiero che, valicando il Monte Grosso, consente ai pellegrini in viaggio verso Roma di raggiungere Ponzano Superiore e la vallata del Magra. La prima invece è collegata alla 43ma e ultima tappa dell'Alta Via dei Monti Liguri che si conclude a Ceparana. Una volta arrivati al bivio di Pomarino (Lunigiana), questo itinerario si interseca con quello siglato [ MC4-N005 ]. All'occorrenza si può terminare il viaggio utilizzando la parte finale in esso descritta.

Si parte da Via Roma a S.Stefano Magra per raggiungere la zona delle quattro strade (Macchia), percorrendo in sequenza: Via Carso, Via 27 Gennaio, Via Nenni fino al Palazzetto dello Sport, tratto della Ciclabile del Lunense, Via Tavilla. In questo punto, dopo una trentina di metri su Via Togliatti, si svolta a destra su Via Giuncaro per arrivare nel Piano di Vezzano Ligure I dove, utilizzando la passerella sul viadotto dell'Autostrada A15, si supera il fiume Magra. La zona da attraversare (Saliceti) è molto conosciuta perché vi è collocato un impianto per il trattamento dei rifiuti e, di fronte, un mega parcheggio dove stazionano centinaia di TIR che trasportano container. Li parte anche il cavalcavia che passa sopra l'Autostrada A15. Eventuali altre informazioni possono essere richieste ai vari contadini che sono al lavoro nei propri terreni.

L'elicoidale finale della passerella autostradale ci fa scendere a Fornola di Vezzano Ligure, all'altezza del complesso della Motorizzazione Civile (5° km + 370), posto lungo la strada della Ripa, sulla quale dovremo immetterci (svoltando a sinistra) per raggiungere Bottagna (8° km +230).
Arrivati in questa località, la Strada Statale n° 330 scorre attraverso un lungo rettilineo al termine del quale è posta la rotatoria del Piano di Valeriano (8°km + 890): bisogna mantenere la destra ed uscire in direzione di Ceparana. Poco oltre il ponte sul Vara, ci viene incontro un'altra circolare che ospita un'icona ciclistica. L'area è molto vasta e nel punto centrale è posizionata, tipo monumento, la bicicletta più lunga del mondo con la quale i ceparanesi si sono cimentati nel corso di una puntata della trasmissione televisiva "Scommettiamo che...".

Oltrepassiamo questo punto, tirando dritto, ed entriamo praticamente a Ceparana. Prima di uscirne ci viene incontro la rotatoria dove confluisce la Strada Provinciale n° 13 proveniente dal Piano di Madrignano (10° km + 330). Seguiamo la segnaletica e continuiamo a pedalare sulla SS n° 330 in direzione di Albiano Magra, che dista poco meno di 3 chilometri. E' un tratto contrassegnato da vari saliscendi, non impegnativi. Raggiunto Albiano, bisogna attraversarlo tutto fino alla piazzetta dove si erge il monumento ai Caduti di tutte le guerre (13° km + 200). A questo punto lasciamo la statale svoltando a sinistra per immetterci in Via Don Pietro Corsini (già Via Veneto) che porta anche in direzione della Chiesa di San Martino. Solo duecento metri ci separano dall'incrocio con Via Marzabotto (13° km + 430), dove inizia la salita che dovremo percorrere in direzione di Tirolo, Bolano e il bivio per il Passo dei Solini.
 
 Il ciclismo nel sito
La prima corsa nel 1870 Giorni epici al Giro d'Italia Imprese di Fausto Coppi
Eventi e campioni dal 1949 Storia del Tour de France Il Giro della Lunigiana
 
Nel suo complesso l'ascesa è lunga 8,5 chilometri e presenta vari gradi di difficoltà. Ci sono dei "muri" ma, fortunatamente, anche dei tratti dove si può rifiatare. Fino a Tirolo (17° km) l'asfalto non è in buone condizioni, soprattutto per l'azione erosiva dell'acqua piovana, e questo fa aumentare la fatica. Arrivati in questa località le cose migliorano e la strada prosegue quasi pianeggiante fino a Bolano (317 metri di quota / 18° km + 860). Un'ultima breve impennata ci porta alla confluenza con la Strada Provinciale n° 14 dove si può scendere verso Ceparana o proseguire l'ascesa in direzione di Podenzana, che è un nostro punto di transito. Svoltiamo perciò a destra e sfiliamo all'esterno del centro storico da dove sono visibili la chiesa parrocchiale, il palazzo comunale ed un parco pubblico con giochi per i bimbi. Più in alto ancora ci vengono incontro prima il locale cimitero e poi il campo sportivo (20° km + 910).

Nell'area sportiva comunale si arriva dopo un "muro", lungo circa 400 metri, dove la pendenza supera sicuramente il 10%. Comunque il più è fatto perché oltre la curva a gomito presente in zona la strada diventa molto più accessibile, anche se la salita prosegue. Inizia un tratto boschivo dove primeggiano le piante di castagno. Siamo in località "Cavanon" dove, nella bella stagione, si svolgono, appunto all'ombra dei castagni, feste e sagre. Un cartello segnaletico del CAI (21° km + 130) ci ricorda che stiamo pedalando lungo la dorsale dell'Alta Via dei Monti Liguri. Arrivati al bivio di Montebello (21° km + 910) basta guardarsi indietro per accorgersi che l'inclinazione della strada non è trascurabile. Seguendo la segnaletica, svoltiamo a destra e compiamo l'ultimo strappo in direzione del bivio per il Passo dei Solini.

L'arteria che stiamo percorrendo ha assunto una certa importanza in quanto, dopo il crollo del vecchio ponte di Caprigliola-Albiano, è rimasta, per due anni, l'unica via di collegamento tra la bassa Val di Vara e la Lunigiana. La carreggiata è stata rimessa a nuovo, soprattutto in alcuni punti con presenza di sterrato, che sono stati asfaltati per migliorare la sicurezza della circolazione. Dopo trecento metri la strada si biforca in due: a sinistra c'è la mulattiera che conduce al Valico dei Solini, a destra inizia la lunga discesa verso Podenzana (312 metri di quota). In zona un cippo marmoreo ricorda alcuni partigiani uccisi dalle truppe nazi-fasciste il 19 febbraio del 1945.

Fino all'uscita dal comune di Bolano (24° km + 110), ovvero sul confine tra Liguria e Toscana, bisogna prestare molta attenzione a scendere perché ci sono dei tratti dove l'asfalto ha una pendenza superiore al 10%. Nel momento in cui si scrive (14-11-2021) vanno annotati anche la presenza di una frana e uno smottamento a valle del terreno che, fortunatamente, non impediscono la circolazione. Appena entrati nel comune di Podenzana si procede brevemente in falsopiano fino all'altezza di uno dei più noti ristoranti della zona, dove si possono gustare vari piatti tipici locali, primi fra tutti i rinomati panigacci e testaroli.

Il resto della discesa non presenta particolari difficoltà, a parte le molte curve, anche a gomito. La carreggiata è in buono stato di manutenzione e, prima dell'arrivo sul fondovalle, si trova un lungo rettilineo dove, mollando i freni, la velocità può raggiungere punte ragguardevoli. Comunque non vale la pena di correre perché, tutto attorno, c'è un bellissimo panorama da ammirare, che si espande dalla Val di Magra, alla costa marina ligure-toscana, alle montagne dove scorrono i sentieri della Via Francigena, territori verso i quali siamo diretti.

Arrivati a basso siamo alla periferia di Aulla. Appena oltre il ponte sul fiume Magra ci si para di fronte la storica Abbazia di San Caprasio. All'incrocio (31° km + 250) bisogna seguire la segnaletica che indica la direzione per Parma e La Spezia. Siamo in un senso unico obbligato che ci porta sull'argine destro del torrente Aulella, l'altro grande corso d'acqua cittadino. Per raggiungere Bibola bisogna percorrere il ponte sulla Statale della Cisa (31° km + 480), visibile di fronte a noi e, al primo incrocio, svoltare a sinistra per oltrepassare il tratto dismesso della Ferrovia Pontremolese (31° km + 690). In zona si trova anche la rinomata sorgente della Camilla di fronte alla quale molte persone spesso stazionano, facendo la fila, in attesa di attingere la sua acqua, dotata di molte virtù.
 
PODENZANA - Fontana artistica con i nomi delle frazioni comunali
 
Per raggiungere Bibola (378 metri di quota) bisogna nuovamente pedalare in salita ed in mezzo ai boschi. L'ascesa è abbastanza costante, senza punti di particolare difficoltà, a meno che non si voglia entrare nel centro storico perché in quel tratto (non previsto in questo itinerario), anche se breve, la strada si impenna. Questa ultima fatica della giornata sarebbe comunque ben ripagata in quanto, dalla sommità del paese, avremmo di fronte uno splendido panorama che spazia su buona parte della Lunigiana. Arrivati al bivio (34° km + 970) proseguiamo pertanto in direzione di Vecchietto, altro ameno paesino lungo la Via Francigena, che già fa capolino, assieme alla Alpi Apuane, attraverso una fila di pini marittimi.

Da Vecchietto (267 metri di quota) transitavano soprattutto i pellegrini che intendevano raggiungere la Val di Magra passando per Ponzanello, borgo che si vede, ad est, in lontananza, abbarbicato sui monti insieme ai ruderi del suo castello. Vecchietto dista da Bibola circa 1,5 chilometri, da percorrersi tutti in discesa. La zona è abbondantemente segnalata, vista la nutrita presenza di cartelli turistici indicanti il cammino della Via Francigena. Anche in questo caso non entriamo nel centro storico (36° km + 540) ma sfiliamo sulla sinistra per tuffarci ancora verso il fondovalle. Ci troviamo in una stradina asfaltata, ma pur sempre di campagna, dove la boscaglia si alternerà con i terreni coltivati e gli allevamenti di animali. Lo spartiacque è dato dal Canale del Torchio (37° km + 680), superato il quale il paesaggio si apre (a sinistra) sui due paesi che abbiamo appena toccato.

L'asfalto torna leggermente a salire per circa 800 metri fino ad una curva, con incrocio, dove è posizionata una fontanella con basamento in cemento e relativo rubinetto (38° km + 460). Vista la sua posizione e l'aspetto spartano non gli daresti una lira (euro) invece, durante l'ultimo viaggio, ho appreso da una residente in loco che trattasi di una fonte naturale la cui sorgente si trova più in alto ed è stata canalizzata in quel punto. Una situazione in cui il detto "l'abito non fa il monaco" calza proprio a pennello. Mancano poco più di due chilometri (panoramici) al fondovalle che viene raggiunto nei pressi dell'abitato di Pomarino (40° km + 730).

Poco più di un centinaio di metri ci separa dall'incrocio (40° km + 870) con la strada che porta verso Gorasco e Ponzanello. In questo punto l'attuale itinerario si interseca con quello siglato [ MC4-N005 ] che passa appunto per Ponzanello. Svoltiamo a sinistra in direzione Aulla ed un saliscendi, non impegnativo, ci fa arrivare alla periferia di Pallerone ed alla confluenza con la Statale n° 63 del Cerreto. L'incrocio è posto al limite dell'area della ex polveriera, una zona molto vasta che è stata ristrutturata e riqualificata. Per arrivare sulla statale si può percorrere il lungo vialone che passa in mezzo ai nuovi capannoni industriali oppure seguire la vecchia via, che non è stata abbandonata. Il metraggio è, più o meno, lo stesso. In ogni caso bisognerà attraversare il passaggio a livello della Ferrovia Aulla-Lucca (42° km + 830). Qui si conclude la parte comune con l'itinerario siglato [ MC4-N005 ], che prosegue sulla destra in direzione di Pallerone.

Noi, invece, all'incrocio svoltiamo sulla sinistra e continuiamo a pedalare in direzione di Aulla. Una volta raggiunta la rotatoria sotto la rocca della Brunella (44° km + 900) teniamo la destra ed imbocchiamo la strada che passa di fronte alla stazione ferroviaria di Aulla-Lunigiana (46° km + 170). Oltre questo punto bisogna seguire sempre le indicazioni per il centro cittadino che ci faranno ritrovare dapprima sulla Statale n° 62 della Cisa e poi nella parte a nord della città. Entrando in Aulla bisogna percorrere la strada lungo il muraglione di contenimento delle acque del Magra (Viale Lunigiana), che termina nei pressi dell'Abbazia di San Caprasio (48° km + 640). La zona è stata rimessa a nuovo dopo l'alluvione del 25 ottore 2011.
Qui ci aspetta il tratto comune, già percorso in precedenza dopo essere scesi da Podenzana. Siamo prossimi ad immetterci nuovamente sulla Statale n° 62, impegnando il ponte che oltrepassa il torrente Aulella (48° km + 860). Mancano ancora 8 chilometri prima di far ritorno a S.Stefano di Magra (57° km) e ci sta aspettando, come sempre, il maggiore traffico lungo il tratto delle insidiose "lame".
 
BOLANO - Panorama del centro storico
 
NOTE AGGIUNTIVESalendo da Albiano Magra verso Tirolo si arriva in un punto panoramico dove inizia la "Via dei Liccedi", un'antica mulattiera che, a partire dal 1800, fa la sua presenza nell'Archivio Storico delle Mappe Toscane. Questo sentiero, che si chiama così perché scorre in mezzo a numerosi cespugli di leccio, collegava le frazioni di Albiano e Stadano nel periodo in cui, per oltrepassare il fiume e raggiungere la seconda località, esisteva solamente una teleferica con carrello. La via proseguiva poi da Stadano verso Pontremoli, sulla riva destra del Magra e, tramite altri percorsi collinari, era collegata anche con Podenzana e Bolano dove confluiva nell'Alta Via dei Monti Liguri.
Nel 2011 un'importante frana aveva interrotto questo sentiero. Oggi, grazie all'opera di volontari, i Liccedi sono tornati nuovamente percorribili e consentono una bellissima camminata nel verde, da cui si possono ammirare degli incantevoli paesaggi. Il tragitto è abbastanza facile, ma si sconsiglia di effettuarlo durante i giorni di pioggia perché il terreno può diventare molto scivoloso. Inoltre viene segnalato agli appassionati di mountain bike che, a causa della forte asperità del terreno, .lungo un tratto di circa 200 metri è necessario portare il mezzo in spalla. (Fonte: comune di Aulla)
In epoca remota Bibola fu probabilmente uno dei "kastron" bizantini a difesa del porto di Luni e mantenne nel tempo la sua funzione di controllo del territorio e della viabilità. Nel medioevo risulta legata al più vicino ed importante castello di Burcione, posti entrambi a controllo della strada che, staccandosi dalla Via Francigena di fondovalle, al nodo di Aulla, consentiva di raggiungere Sarzana e Luni. Burcione, posto su un colle ricoperto di lecci, apparteneva da una famiglia medievale della Lunigiana che lo possedeva come presidio fortificato lungo l'antica via per Luni.
La cappella di Burcione e Bibola, nel 1154, era dedicata a San Jacopo apostolo e ciò può far ipotizzare che il luogo fosse un punto di passaggio verso il porto sul Magra di San Maurizio, da dove partivano le navi dirette verso la Spagna e Santiago de Compostela.
La chiesa di Bibola, dedicata a San Bartolomeo, era sottoposta alla giurisdizione della Pieve di Santo Stefano Magra. Il suo aspetto attuale risente delle molte ristrutturazioni (interne ed esterne) avvenute in epoca moderna. Secondo un'antica tradizione locale all'interno dell'edificio sarebbero state tumulate le spoglie mortali di Margherita dei Pannocchieschi, moglie del Conte Ugolino della Gherardesca cantato nella Divina Commedia dantesca.
Storicamente il borgo di Bolano fu soggetto ad alterne vicende. Da possedimento del Vescovo di Luni Pietro nel XII secolo passò sotto il dominio dei Malaspina e non tornò indietro neppure nel 1306 in occasione dei trattati di pace orchestrati da Dante Alighieri. La questione dei Castelli di Bolano e della Brina rimase infatti irrisolta.
Nel 1510 i Bolanesi, stanchi dei loro soprusi, abbandonarono i Malaspina e il loro territorio divenne un avamposto del Banco di San Giorgio della Repubblica di Genova. La cosa non piacque per nulla ad Antonio Malaspina III il quale scagliò una famosa invettiva contro Genova, documento oggi conservato al British Museum di Londra.
Il comune di Podenzana, che si raggiunge attraversando il ponte sul Magra nei pressi di Aulla, è un agglomerato di più paesi sorto su di una collina, sormontata da un castello. La sua esistenza era già nota nell'884, al tempo della contesa tra i Malaspina e i Vescovi di Luni, col nome di "Potentiana". Il comprensorio è principalmente costituito dal territorio omonimo che guarda sul fiume Magra e da una sottile striscia di terra che si incunea nella vallata del Vara, fino al livello del fiume. Qui è caratteristica la località di Montedivalli dove, durante alcuni scavi archeologici, è venuta alla luce una necropoli con urne funerarie risalenti a circa 2.500 anni fa. In zona sicuramente merita una visita la Pieve di Sant'Andrea, detta anche del Castello, che, per la sua bellezza ed importanza, è stata dichiarata monumento nazionale. L'edificio ha subito recenti interventi di ristrutturazione che lo hanno riportato all'antico splendore.
 
Legenda degli itinerari:
PERCORSO LC3-N001 ●  S.Stefano di Magra, Ceparana, Piano di Madrignano, Padivarma, Ponte del Ramello, Memola, Pignone, Cinque Terre, Golfo della Spezia, La Spezia, Buonviaggio, Bottagna, Ceparana, S.Stefano di Magra (Km totali 83)
PERCORSO LC4-N001 ●  S.Stefano di Magra, Sarzana, Ponte della Colombiera, Ameglia, Montemarcello, Serra di Lerici, Lerici, San Terenzo, Pitelli, Baccano di Arcola, Termo della Spezia, Fornola di Vezzano Ligure, Vezzano Ligure, Buonviaggio, Bottagna, Pian di Follo, Follo Alto, Tivegna, Piana Battolla, Pian di Madrignano, Ceparana, S.Stefano di Magra (Km totali 82)
PERCORSO LC4-N002 ●  Santo Stefano di Magra, Aulla, Terrarossa, Villafranca in Lunigiana, Sorano, Scorcetoli, Pontremoli, Mignegno, Molinello, Casalina Valdantena, Groppodalosio, Pracchiola, ritorno verso Pontremoli, SS Annunziata, Ponte Teglia, Arpiola, Groppoli, Ponte Magra, Lusuolo, Barbarasco, Terrarossa, Aulla e rientro a S.Stefano di Magra (km totali 92)
PERCORSO LM4-N001 ●  Santo Stefano di Magra, Aulla, Gassano, Gragnola, Casola in Lunigiana, Passo dei Carpinelli, Piazza al Serchio, Lago di Gramolazzo, Ugliancaldo, Gragnola, Aulla, Santo Stefano di Magra (Km totali 102)
PERCORSO LM4-N002 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Terrarossa, Villafranca in Lunigiana, Arpiola, Ponte Teglia, SS Annunziata, Pontremoli, Grondola, Passo del Brattello. Nel tornare indietro, da Pontremoli si percorre la SS 62 della Cisa attraversando Filattiera, Villafranca, Terrarossa, Aulla prima di far ritorno a S.Stefano di Magra (km totali 103)
PERCORSO LM5-N001 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Monti, Licciana Nardi, Tavernelle, Passo del Lagastrello, Rigoso. Nel tornare indietro da Monti di Licciana si percorre la SP 55 che passa per Costamala ed arriva al Masero di Terrarossa. Per raggiungere il centro storico di Aulla si utilizza la ciclabile della Via Francigena e poi si rientra a S.Stefano di Magra (Km totali 85)
PERCORSO MC3-N001 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Gassano, Gragnola, Casola in Lunigiana, Vigneta, Reusa, Terenzano, Fivizzano, Posara, Moncigoli, Soliera, Rometta, Pallerone, Aulla e ritorno a S.Stefano di Magra (Km totali 72)
PERCORSO MC3-N002 ●  S.Stefano di Magra, Passerella Viadotto A15, Fornola, Bottagna, Variante Zona Industriale Ceparana, Piano di Madrignano, Cavanella Vara, Stadomelli, Ponte del Ramello, Oltre Vara, Padivarma, Pian di Barca, Riccò del Golfo, San Benedetto, Foce della Spezia, Valdurasca, Pian di Follo, Bottagna e rientro a S.Stefano in senso inverso all'andata (Km totali 65)
PERCORSO MC3-N003 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Pallerone, Serricciolo, Rometta, Gassano, Gragnola, Variante panoramica sulla riva sinistra del Lucido, Monzone, Equi Terme. Si rientra poi per Monzone, Mezzana, Codiponte, Gragnola, Gassano, Rometta, Serricciolo, Olivola, Quercia di Aulla, Aulla, S.Stefano di Magra (Km totali 73)
PERCORSO MC3-N004 ●  S.Stefano di Magra, Passerella Viadotto A15, Fornola, Bottagna, Variante Zona Industriale Ceparana, Piano di Madrignano, Padivarma, Borghetto Vara, Casale di Pignone, Pignone, Pian di Barca, Padivarma, Piano di Madrignano, Piana Battolla, Pian di Follo, Bottagna e rientro a S.Stefano di Magra in senso inverso all'andata (Km totali 74)
PERCORSO MC3-N005 ●  Santo Stefano di Magra, Aulla, Terrarossa, Villafranca in Lunigiana, Filetto, Bagnone, Treschietto, Vico, Corlaga, Bagnone, Villafranca in Lunigiana, Ponte Magra, Lusuolo, Barbarasco, Terrarossa, Aulla e rientro a Santo Stefano di Magra (km totali 63)
PERCORSO MC3-N006 ●  Santo Stefano di Magra, Aulla, Quercia di Aulla, Olivola, Verpiana, Serricciolo, Piano di Collecchia, Pratolungo, Moncigoli, Posara, Cormezzano, Gassano, Rometta, Serricciolo, Pallerone, Aulla e rientro a Santo Stefano di Magra (Km totali 56)
PERCORSO MC3-N007 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Masero di Terrarossa, Costamala, Monti di Licciana Nardi, Pontebosio, Cuccarello, Magliano, Agnino, Posara, Fivizzano, Gassano centro storico, Rometta, Serricciolo, Pallerone, Aulla e rientro a Santo Stefano di Magra (km totali 62)
PERCORSO MC4-N001 ●  S.Stefano di Magra, Sarzana, Ponte della Budella, Carignano, Passo del Cucco, Ceserano, Fivizzano, Castello della Verrucola, Fivizzano, Posara, Moncigoli, Soliera, Rometta, Serricciolo, Olivola, Quercia di Aulla, Aulla, S.Stefano di Magra (Km totali 76)
PERCORSO MC4-N002 ●  S.Stefano di Magra, Ceparana, Piano di Madrignano, Padivarma, Bracelli, Pignone, Casale di Pignone, Borghetto Vara, Termine di Roverano, Santuario di Roverano, Bivio per la Statale n. 566, Brugnato, Borghetto Vara, Padivarma, Piano di Madrignano, Piana Battolla, Pian di Follo, Ceparana, S.Stefano di Magra (Km totali 79)
PERCORSO MC4-N003 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Terrarossa, Barbarasco, Corneda, Groppo, Giovagallo, Tavella, Novegigola, Passo dei Solini, Montedivalli, Piano di Madrignano, Piana Battolla, Pian di Follo, Piano di Valeriano, Bottagna, Fornola, Passerella Autostrada A15 e rientro a S.Stefano di Magra (km totali 55)
PERCORSO MC4-N004 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Terrarossa, Barbarasco, Corneda, Tresana, Lorenzana, Popetto, Pieve di Castevoli, Canossa, Ponte Magra, Villafranca, Piano di Virgoletta, Merizzo, Amola, Monti di Licciana, Masero di Terrarossa, Aulla e rientro a S.Stefano di Magra (km totali 58)
PERCORSO MC4-N005 ●  S.Stefano di Magra, Ciclabile del Canale Lunense, Sarzana, Ponte della Budella, Carignano, Canepari, Ponzanello, Pallerone, Serricciolo, Piano di Collecchia, Bigliolo, Pontebosio, Monti di Licciana, Masero di Terrarossa, Aulla e rientro a S.Stefano di Magra (Km totali 64)
PERCORSO MC4-N006 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Terrarossa, Barbarasco, Corneda, Groppo di Tresana, Incrocio con l'Alta Via dei Monti Liguri, Area del Passo Alpicella, Santa Maria di Calice, Calice al Cornoviglio, Pantanelli, Pianaccia, Piano di Madrignano, Ceparana, Piano di Valeriano, Bottagna, Fornola di Vezzano Ligure, Passerella dell'Autostrada A15 e rientro a S.Stefano di Magra (km totali 56)
PERCORSO MC4-N007 ●  S.Stefano di Magra, Passerella Viadotto A15, Fornola, Bottagna, Ceparana, Albiano Magra, Tirolo, Bolano, Podenzana, Aulla, Bibola, Vecchietto, Pomarino, Stazione Ferroviaria Aulla-Lunigiana, Aulla centro e rientro a S.Stefano di Magra (Km totali 57)
PERCORSO MC4-N008 ●  S.Stefano di Magra, Ponzano Magra, Sarzana, Marinella di Sarzana, Marina di Carrara, Carrara, Bedizzano, Colonnata e rientro per Bedizzano, Ponte di Ferro, Carrara Via Carriona, Carrara Viale XX Settembre, Statale n° 1 Aurelia fino a Sarzana, Sarzana Via San Francesco, Via Falcinello, Via Lago, Via Cisa Vecchia, Ponzano Magra, Zona Industriale di S.Stefano Magra, S.Stefano di Magra (Km totali 69)
PERCORSO MC4-N009 ●  Santo Stefano di Magra, Sarzana, Ponte della Budella, Giucano, Fosdinovo, La Foce, Marciaso, Tenerano, Monzone, Gragnola, Rometta, Serricciolo, Pallerone, Aulla e rientro a Santo Stefano di Magra (Km totali 70)
PERCORSO MC4-N010 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Pallerone, Canova di Aulla, Ceserano di Fivizzano, Bardine di San Terenzo, Posterla, Marciaso, Tenerano, Monzone, Mezzana, Codiponte, Gragnola, Gassano, Rometta, Serricciolo, Pallerone, Aulla e rientro a S.Stefano di Magra (Km totali 71)
PERCORSO MC5-N010 ●  S.Stefano di Magra, Sarzana, Colombiera, Castelnuovo Magra, Vallecchia, SS 446 dir. di Fosdinovo, Marciaso, Cecina, Campiglione, Colognola, Gragnola, Gassano, Rometta, Serricciolo, Pallerone, Aulla e rientro a S.Stefano di Magra (Km totali 69)
PERCORSO MM4-N001 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Pallerone, Serricciolo, Rometta, Gassano, Gragnola, Variante panoramica sulla riva sinistra del Lucido, Monzone, Monzone Alto, Vallone della Canalonga, Vinca. Si rientra poi, in senso inverso, fino a S.Stefano di Magra (Km totali 73)
PERCORSO MM4-N002 ●  Santo Stefano di Magra, Aulla, Terrarossa, Villafranca in Lunigiana, Filetto, Bagnone, Collesino, Apella, Taponecco, Maestà dei Saldi, Licciana Nardi, Pontebosio, Monti di Licciana, Masero di Terrarossa, Aulla e rientro a S.Stefano di Magra (Km totali 66)
PERCORSO CC3-N001 ●  Santo Stefano di Magra, Ciclabile del Canale Lunense, Via Lago, Via Falcinello, Falcinello, Ponzano Superiore, Caprigliola, Bettola di Caprigliola e rientro a Santo Stefano di Magra (Km totali 22)
PERCORSO CP2-N001 ●  S.Stefano di Magra, Ciclabile del Canale Lunense, Sarzana, Ponte della Budella, Via Falcinello, Via Lago, Via Cisa Vecchia, Ponzano Belaso, Zona Industriale di S.Stefano Magra, S.Stefano di Magra (Km totali 22)
 
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