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Itinerario cicloturistico
dalla Val di Magra alla Lunigiana, passando per Fosdinovo
 
[ PERCORSO MC4-N009 ]  Santo Stefano di Magra, Sarzana, Ponte della Budella, Giucano, Fosdinovo, La Foce, Marciaso, Tenerano, Monzone, Gragnola, Rometta, Serricciolo, Pallerone, Aulla e rientro a Santo Stefano di Magra (Km totali 70)
 
GIUCANO - Panorama del centro storico
 
●  Manuale del cicloturista ●  Strade e piste ciclabili ●  Itinerari
●  La ciclabile del Lunense ●  Mappa del territorio ●  Sorgenti d'acqua
●  Le strade meno trafficate della Lunigiana Storica  
 
E' un percorso circolare e panoramico contrassegnato da due belle salite. La maggiore, lunga 13 chilometri, è quella che parte da Sarzana e si conclude alla Foce di Fosdinovo, dove viene raggiunta anche la massima altitudine della giornata, di poco superiore ai 700 metri di quota. L'altra, di 4 chilometri, è quella che inizia dal fondovalle di Marciaso e termina a Tenerano. L'itinerario consente di ammirare le principali bellezze naturali del nostro territorio, ovvero il Golfo della Spezia e le sue isole, la costa marina ligure-toscana, le Alpi Apuane e le montagne dell'Appennino Tosco-Emiliano. Lungo il tragitto abbiamo la presenza di frane e smottamenti, causati da vari episodi di maltempo.
Per raggiungere il Ponte della Budella, alla periferia di Sarzana, possiamo utilizzare le normali strade oppure percorrere un tratto della ciclabile sul Canale Lunense che fa parte anche degli itinerari CP2-N001 e MC4-N005. Il questo caso il chilometraggio è stato calcolato transitando sulle classiche strade carrabili. Si ricorda comunque che non è consigliabile percorrere la ciclovia con una bici da corsa.

Si parte perciò dal centro storico di S.Stefano di Magra per raggiungere la zona delle Quattro Strade (Macchia) percorrendo Via Tavilla. In questo punto si svolta sulla sinistra in Via Togliatti e si prosegue sempre dritto attraversando la zona industriale e il cavalcavia dell'autostrada per poi sfilare di fronte al polo provinciale della Protezione Civile ed al Terminal Container. Stiamo viaggiando in direzione mare su quella che un tempo era la Via Cisa vecchia. Oltrepassato Ponzano Belaso arriva una rotatoria dalla quale usciremo sulla sinistra per ricollegarci alla Statale n° 62 della Cisa. Si prosegue quindi in direzione di Sarzana fino in località Santa Caterina. Al bivio si svolta a sinistra per il centro città e poi si transita di fronte all'Ospedale Civile dove è posizionata una grande rotatoria. Si tira dritto e se ne incontra, dopo poco, un'altra, decisamente più piccola, dove bisogna uscire sulla sinistra in direzione del locale cimitero.

Arrivati alla confluenza con Via Falcinello è necessario svoltare sulla destra e continuare a viaggiare in direzione sud, fino al ponte sul torrente Calcandola. In questo punto, sulla destra, è posizionata una centrale elettrica. Appena passata la struttura bisogna impegnare (sulla sinistra) Via Alfieri la quale, scorrendo lungo il torrente, ci porterà, dritta dritta, alla confluenza con Via dei Molini (10° km + 550), nella zona del ponte della Budella (vedi anche itinerario CP2-N001). La Via dei Molini porta in direzione di Fosdinovo, con una pendenza che aumenta gradatamente. Ai piedi della collina inizia la vera salita ed un cartello segnaletico ci avverte che stiamo lasciando la Provincia della Spezia per entrare in quella di Massa-Carrara. Oltrepassiamo quindi anche il confine regionale (12° km + 110) e, praticamente, siamo già in Lunigiana, anche se i rilievi dove scorre la strada si elevano sulla Valle del Magra. In un batter d'occhio arriviamo al bivio (12° km + 730) dove confluisce la strada per  Carignano e Canepari. Noi invece continuiamo a salire in direzione di Fosdinovo, su un tratto panoramico, scarsamente trafficato, che consente di ammirare dall'alto i territori attraversati dal fiume Magra, il litorale costiero dei comuni di Ameglia e Sarzana e il Golfo dei Poeti con la sue isole.
 
 Il ciclismo nel sito
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Tra Sarzana e Fosdinovo è posizionato il borgo di Giucano (309 metri di quota). Prima di raggiungere il centro storico di questo caratteristico paesino la Strada Provinciale n° 56 che stiamo percorrendo è interessata da uno smottamento a valle del terreno. I cartelli segnaletici avvisano ufficialmente della chiusura al traffico di questo tratto, che viene comunque utilizzato anche da mezzi a motore. In effetti è tantissimo tempo che questa situazione perdura e non si capisce perché non vengano intrapresi lavori di ripristino. In bicicletta si sale bene senza problemi, lungo la carreggiata che presenta varie fenditure ed è tutta sinuosa come una biscia che si muove sul terreno.

Arrivati a Giucano vale la pena di fermarsi un attimo e dare un'occhiata ai punti principali del borgo che si presenta ben ristrutturato e curato. Va segnalato comunque che, prima dello smottamento di cui sopra, per salire verso Fosdinovo è stato predisposto un percorso sostitutivo che transita nelle vicinanze del locale cimitero. Un tratto breve ma impegnativo per le bici, che consente di arrivare poco sopra il paese. Questa, al momento, è la strada ufficialmente aperta al transito.

La salita verso Fosdinovo (18° km + 670 - 500 metri di quota) è impegnativa, anche perché la SP 56 non presenta tornanti dove poter respirare: si arriva a 500 metri di quota in meno di sette chilometri. Il centro storico del borgo si sviluppa sul promontorio rivolto ad occidente del Castello. Un lungo percorso che corre a valle di un insediamento più alto e, presumibilmente più antico. Lo splendido maniero è certamente uno dei più imponenti e meglio conservati di tutta la Lunigiana. Le sue fattezze odierne mostrano anche le logge del XVI secolo e il palazzo moderno. Sul portone d'ingresso vi sono scolpiti, in marmo, gli emblemi uniti di Spinetta Malaspina e di Cane della Scala.

Non dobbiamo dimenticarci che, pur facendo parte della Lunigiana, Fosdinovo si affaccia sulla vallata del Magra e quindi consente una magnifica vista sui territori sottostanti e sulla costa marina. Vale sicuramente la pena di attraversare il borgo (vedi note aggiuntive) dopo essere saliti al Castello, per ammirare gli edifici storici presenti ed il paesaggio visibile da sud ad ovest. Si può fare anche rifornimento di acqua nelle varie fontanelle presenti.

Una volta lasciato Fosdinovo la strada continua ad inerpicarsi brevemente verso l'interno, fino ad un bivio dove si dirama in due parti: andando a sinistra si può raggiungere il Passo del Cucco e scendere a valle attraversando Tendola e Ceserano; nell'altra direzione si viaggia verso la zona della Foce per poi scendere a Carrara o salire verso Campocecina. Dopo avere svoltato a destra ci aspettano altri 200 metri circa di dislivello per arrivare al bivio (25° km + 410) con la Strada Provinciale n° 10 che scende verso Marciaso, Tenerano e Monzone. Siamo anche nelle vicinanze della diramazione che consente di salire sulle Alpi Apuane per raggiungere le pendici del Monte Sagro, che domina Carrara.
 
GRAGNOLA - Le Alpi Apuane fanno da sfondo ad un prato di fiori gialli
 
Con una svolta a sinistra si imbocca la SP 10 che, inizialmente, ha un breve tratto in salita prima di addentrarsi in mezzo alla boscaglia. Ci troviamo in un'area subalpina a ridosso delle Apuane: ci siamo lasciati alle spalle il mare per pedalare in mezzo ai monti. Il tratto stradale fino a Marciaso (430 metri di quota) è abbastanza martoriato dalle ferite che il maltempo ha inferto al territorio e vede la presenza di due grosse frane. In questi punti le pareti a ridosso della carreggiata sono state consolidate avvolgendole con robuste reti metalliche, trattenute da grosse funi in acciaio. Nella frana più a valle, nel momento in cui si scrive, non è ancora stato ripristinato l'asfalto e quindi transitiamo su un tratto di sterrato molto grossolano, dove è necessario prestare molta attenzione per non cadere e farsi male. All'altezza delle due frane la sede stradale è stata ridotta per motivi di sicurezza.

Per il resto la SP 10 è molto larga e con l'asfalto in buone condizioni, insomma si viaggia bene. Oltrepassato Marciaso (31° km + 730) si scende ancora nel canalone prima che inizi la salita verso Tenerano. Siamo in mezzo ai monti e gli spunti paesaggistici non presentano molte diversificazioni. Se non altro, come si usa dire, si respira aria buona.
Arrivati a basso c'è un bivio dove la segnaletica ci indica di proseguire sulla destra. La pendenza della strada aumenta progressivamente fino a farsi duretta. Non ci sono tornanti degni di nota: si sale e basta, con lunghi rettilinei, cosa che è una costante di questi territori.

In poco più di tre chilometri raggiungiamo il borgo di Tenerano (36° km + 250 - 443 metri di quota) dove si conclude la seconda ed ultima salita importante della giornata e si può scendere in picchiata verso Monzone (207 metri di quota). Prima di entrare a Tenerano, alla nostra destra, appare una copiosa fonte d'acqua, con fontana del 1900, posizionata di fronte ad un antico lavatoio. L'edificio, che è stata ristrutturato con il contributo dell'ANPI e del Comune di Fivizzano, ricorda le vicende della Brigata Partigiana Garibaldi durante il secondo conflitto mondiale. Nel centro del paese, sulle mura che sostengono il terrapieno della chiesa, ci sono alcuni cartelli segnaletici dove vengono accuratamente descritti gli eccidi compiuti in zona dai nazi-fascisti nei giorni tra il 13 ed il 15 settembre del 1944.

Appena arrivati al bivio di Monzone (40° km + 180) conviene tenere la destra ed imboccare lo stretto viottolo che sbuca sulla strada per Vinca. Alla nostra sinistra, appare il caratteristico Ponte di Santa Lucia (vedi percorso MM4-N001) che è posizionato praticamente alla confluenza dei due rami del torrente Lucido: quello secondario di Vinca (la Canalonga) e quello principale di Equi Terme, molto rinomato per la pesca delle trote e anche apprezzato da molti villeggianti che lo frequentano per i bagni estivi. Scendiamo in quella direzione per poi attraversare il borgo basso e dirigerci verso Gragnola. Una volta oltrepassato il bivio per Ugliancaldo (45° km) si può lasciare la strada principale per svoltare sulla variante che porta verso Cortila, Reggeta e Traggiara. In questo punto il paesaggio che ci lasciamo alle spalle, dove emergono le montagne apuane, è decisamente incantevole. Posizionata sulla sinistra, leggermente più in alto, c'è anche una piccola chiesetta con annesso chiostro dove si può sostare ed ammirare il territorio circostante.

Passato il borgo di Gragnola (46° km + 610 - 210 metri di quota), nel ritornare verso Gassano si può imboccare il nuovo viadotto lungo la variante della SR 445, che è tutto in discesa e consente una bella vista panoramica sulla frazione fivizzanese. Una volta arrivati sulla Statale n° 63 del Cerreto si attraversano, in sequenza, i borghi di Rometta (53° km), Serricciolo (55° km) e Pallerone (58° km). In quest'ultima località conviene attraversare il centro storico anziché procedere lungo la variante della zona industriale perché il fondo stradale è migliore e si incontreranno meno mezzi a motore.

Arrivati ad Aulla è quasi d'obbligo fermarsi a bere alla Fonte della Camilla posta all'inizio della strada che conduce a Bibola. Per arrivare a S.Stefano Magra (70° km) mancano ancora 8 chilometri, 5 dei quali nella zona delle "lame" che, soprattutto nelle serate festive, vede un intenso traffico dovuto ai rientri delle gite fuori porta. Durante il transito In località Bettola di Caprigliola si può ammirare il nuovo ponte sul Magra che è stato aperto in data 30 aprile 2022 e consente di spostarsi verso Val di Magra, Val di Vara e La Spezia.
 
AULLA - Ponte ad archi sul torrente Aulella lungo la Statale n° 62 della Cisa
 
NOTE AGGIUNTIVE - Salendo da Sarzana si può raggiungere Fosdinovo anche passando per Carignano, Canepari e il Passo del Cucco. Questa diramazione è descritta nel percorso MC4-N001 dove, una volta arrivati al valico, invece di scendere verso Tendola si può tirare dritto in direzione del bivio per Campocecina. Questo tratto fa parte anche del percorso MC4-N005 dove, una volta arrivati al bivio di Ponzanello, si continua in direzione del Passo del Cucco e del bivio di cui sopra. Il tragitto, che nella prima parte utilizza la ciclabile del Canale Lunense, si allunga ovviamente di qualche chilometro.
Fosdinovo, oltreché dal suo castello, è dominato dalla chiesa parrocchiale di San Remigio, con la sua facciata austera, le cui vestigia medievali (1224-1226), risalenti all'epoca del Vescovo lunense Buttafava dei Nobili di Fosdinovo, furono distrutte da un furioso incendio. L'edificio venne ricostruito nel 1666 dal Marchese Pasquale Malaspina. L'interno conserva l'arca sepolcrale di Galeotto Malaspina (nipote di Spinetta Malaspina), sormontata da una statua del marchese in tenuta da combattimento (le armi vere sono conservate al museo del Louvre a Parigi). La tomba è un importante tessera del mosaico della scultura gotica lunigianese, da inserire nel filone inaugurato da Giovanni di Balduccio a San Francesco di Sarzana.
La Fiera di San Remigio (1° Ottobre) è conosciutissima in tutta la Lunigiana. Nei secoli scorsi i pellegrini che raggiungevano Fosdinovo a piedi per venerare il Santo coglievano l'occasione della fiera per trascorrere una giornata diversa, ammirando quello che di nuovo veniva proposto dai mercanti, molti dei quali provenienti dalla Lombardia.
Durante la II Guerra Mondiale il borgo di Tenerano fu teatro di un eccidio perpetrato dalle truppe nazi-fasciste che avevano iniziato un rastrellamento scendendo da Capocecina. L'obiettivo era quello di liberare il territorio dai partigiani, visto che la zona era di importanza strategica perché i tedeschi vi stavano costruendo delle fortificazioni. Il 13 settembre 1944, lungo il percorso verso il villaggio di Tenerano viene distrutta e data alle fiamme la casa della famiglia Forfori dopo che i suoi componenti erano stati uccisi. Venne colpita ed annientata anche la famiglia Antoniotti che risiedeva in una abitazione vicina. La piccola Mirella Antoniotti, di soli 17 mesi, venne lanciata in aria e fatta oggetto di raffiche di mitra. La moglie di Pietro Antoniotti stava per essere risparmiata dai nazi-fascisti ma scelse di venire uccisa accanto al marito. Questi episodi sono solo i primi di un grande rastrellamento che colpì la zona di Monzone il 15 settembre dove, in località Tre Case di Piandimolino, vennero uccise 11 persone, compreso Don Florindo Bonomi, parroco di Fosdinovo e membro del CLN locale.
 
Legenda degli itinerari:
PERCORSO LC3-N001 ●  S.Stefano di Magra, Ceparana, Piano di Madrignano, Padivarma, Ponte del Ramello, Memola, Pignone, Cinque Terre, Golfo della Spezia, La Spezia, Buonviaggio, Bottagna, Ceparana, S.Stefano di Magra (Km totali 83)
PERCORSO LC4-N001 ●  S.Stefano di Magra, Sarzana, Ponte della Colombiera, Ameglia, Montemarcello, Serra di Lerici, Lerici, San Terenzo, Pitelli, Baccano di Arcola, Termo della Spezia, Fornola di Vezzano Ligure, Vezzano Ligure, Buonviaggio, Bottagna, Pian di Follo, Follo Alto, Tivegna, Piana Battolla, Pian di Madrignano, Ceparana, S.Stefano di Magra (Km totali 82)
PERCORSO LC4-N002 ●  Santo Stefano di Magra, Aulla, Terrarossa, Villafranca in Lunigiana, Sorano, Scorcetoli, Pontremoli, Mignegno, Molinello, Casalina Valdantena, Groppodalosio, Pracchiola, ritorno verso Pontremoli, SS Annunziata, Ponte Teglia, Arpiola, Groppoli, Ponte Magra, Lusuolo, Barbarasco, Terrarossa, Aulla e rientro a S.Stefano di Magra (km totali 92)
PERCORSO LM4-N001 ●  Santo Stefano di Magra, Aulla, Gassano, Gragnola, Casola in Lunigiana, Passo dei Carpinelli, Piazza al Serchio, Lago di Gramolazzo, Ugliancaldo, Gragnola, Aulla, Santo Stefano di Magra (Km totali 102)
PERCORSO LM4-N002 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Terrarossa, Villafranca in Lunigiana, Arpiola, Ponte Teglia, SS Annunziata, Pontremoli, Grondola, Passo del Brattello. Nel tornare indietro, da Pontremoli si percorre la SS 62 della Cisa attraversando Filattiera, Villafranca, Terrarossa, Aulla prima di far ritorno a S.Stefano di Magra (km totali 103)
PERCORSO LM5-N001 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Monti, Licciana Nardi, Tavernelle, Passo del Lagastrello, Rigoso. Nel tornare indietro da Monti di Licciana si percorre la SP 55 che passa per Costamala ed arriva al Masero di Terrarossa. Per raggiungere il centro storico di Aulla si utilizza la ciclabile della Via Francigena e poi si rientra a S.Stefano di Magra (Km totali 85)
PERCORSO MC3-N001 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Gassano, Gragnola, Casola in Lunigiana, Vigneta, Reusa, Terenzano, Fivizzano, Posara, Moncigoli, Soliera, Rometta, Pallerone, Aulla e ritorno a S.Stefano di Magra (Km totali 72)
PERCORSO MC3-N002 ●  S.Stefano di Magra, Passerella Viadotto A15, Fornola, Bottagna, Variante Zona Industriale Ceparana, Piano di Madrignano, Cavanella Vara, Stadomelli, Ponte del Ramello, Oltre Vara, Padivarma, Pian di Barca, Riccò del Golfo, San Benedetto, Foce della Spezia, Valdurasca, Pian di Follo, Bottagna e rientro a S.Stefano in senso inverso all'andata (Km totali 65)
PERCORSO MC3-N003 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Pallerone, Serricciolo, Rometta, Gassano, Gragnola, Variante panoramica sulla riva sinistra del Lucido, Monzone, Equi Terme. Si rientra poi per Monzone, Mezzana, Codiponte, Gragnola, Gassano, Rometta, Serricciolo, Olivola, Quercia di Aulla, Aulla, S.Stefano di Magra (Km totali 73)
PERCORSO MC3-N004 ●  S.Stefano di Magra, Passerella Viadotto A15, Fornola, Bottagna, Variante Zona Industriale Ceparana, Piano di Madrignano, Padivarma, Borghetto Vara, Casale di Pignone, Pignone, Pian di Barca, Padivarma, Piano di Madrignano, Piana Battolla, Pian di Follo, Bottagna e rientro a S.Stefano di Magra in senso inverso all'andata (Km totali 74)
PERCORSO MC3-N005 ●  Santo Stefano di Magra, Aulla, Terrarossa, Villafranca in Lunigiana, Filetto, Bagnone, Treschietto, Vico, Corlaga, Bagnone, Villafranca in Lunigiana, Ponte Magra, Lusuolo, Barbarasco, Terrarossa, Aulla e rientro a Santo Stefano di Magra (km totali 63)
PERCORSO MC3-N006 ●  Santo Stefano di Magra, Aulla, Quercia di Aulla, Olivola, Verpiana, Serricciolo, Piano di Collecchia, Pratolungo, Moncigoli, Posara, Cormezzano, Gassano, Rometta, Serricciolo, Pallerone, Aulla e rientro a Santo Stefano di Magra (Km totali 56)
PERCORSO MC4-N001 ●  S.Stefano di Magra, Sarzana, Ponte della Budella, Carignano, Passo del Cucco, Ceserano, Fivizzano, Castello della Verrucola, Fivizzano, Posara, Moncigoli, Soliera, Rometta, Serricciolo, Olivola, Quercia di Aulla, Aulla, S.Stefano di Magra (Km totali 76)
PERCORSO MC4-N002 ●  S.Stefano di Magra, Ceparana, Piano di Madrignano, Padivarma, Bracelli, Pignone, Casale di Pignone, Borghetto Vara, Termine di Roverano, Santuario di Roverano, Bivio per la Statale n. 566, Brugnato, Borghetto Vara, Padivarma, Piano di Madrignano, Piana Battolla, Pian di Follo, Ceparana, S.Stefano di Magra (Km totali 79)
PERCORSO MC4-N003 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Terrarossa, Barbarasco, Corneda, Groppo, Giovagallo, Tavella, Novegigola, Passo dei Solini, Montedivalli, Piano di Madrignano, Piana Battolla, Pian di Follo, Piano di Valeriano, Bottagna, Fornola, Passerella Autostrada A15 e rientro a S.Stefano di Magra (km totali 55)
PERCORSO MC4-N004 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Terrarossa, Barbarasco, Corneda, Tresana, Lorenzana, Popetto, Pieve di Castevoli, Canossa, Ponte Magra, Villafranca, Piano di Virgoletta, Merizzo, Amola, Monti di Licciana, Masero di Terrarossa, Aulla e rientro a S.Stefano di Magra (km totali 58)
PERCORSO MC4-N005 ●  S.Stefano di Magra, Ciclabile del Canale Lunense, Sarzana, Ponte della Budella, Carignano, Canepari, Ponzanello, Pallerone, Serricciolo, Piano di Collecchia, Bigliolo, Pontebosio, Monti di Licciana, Masero di Terrarossa, Aulla e rientro a S.Stefano di Magra (Km totali 64)
PERCORSO MC4-N006 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Terrarossa, Barbarasco, Corneda, Groppo di Tresana, Incrocio con l'Alta Via dei Monti Liguri, Area del Passo Alpicella, Santa Maria di Calice, Calice al Cornoviglio, Pantanelli, Pianaccia, Piano di Madrignano, Ceparana, Piano di Valeriano, Bottagna, Fornola di Vezzano Ligure, Passerella dell'Autostrada A15 e rientro a S.Stefano di Magra (km totali 56)
PERCORSO MC4-N007 ●  S.Stefano di Magra, Passerella Viadotto A15, Fornola, Bottagna, Ceparana, Albiano Magra, Tirolo, Bolano, Podenzana, Aulla, Bibola, Vecchietto, Pomarino, Stazione Ferroviaria Aulla-Lunigiana, Aulla centro e rientro a S.Stefano di Magra (Km totali 57)
PERCORSO MC4-N008 ●  S.Stefano di Magra, Ponzano Magra, Sarzana, Marinella di Sarzana, Marina di Carrara, Carrara, Bedizzano, Colonnata e rientro per Bedizzano, Ponte di Ferro, Carrara Via Carriona, Carrara Viale XX Settembre, Statale n° 1 Aurelia fino a Sarzana, Sarzana Via San Francesco, Via Falcinello, Via Lago, Via Cisa Vecchia, Ponzano Magra, Zona Industriale di S.Stefano Magra, S.Stefano di Magra (Km totali 69)
PERCORSO MC4-N009 ●  Santo Stefano di Magra, Sarzana, Ponte della Budella, Giucano, Fosdinovo, La Foce, Marciaso, Tenerano, Monzone, Gragnola, Rometta, Serricciolo, Pallerone, Aulla e rientro a Santo Stefano di Magra (Km totali 70)
PERCORSO MC4-N010 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Pallerone, Canova di Aulla, Ceserano di Fivizzano, Bardine di San Terenzo, Posterla, Marciaso, Tenerano, Monzone, Mezzana, Codiponte, Gragnola, Gassano, Rometta, Serricciolo, Pallerone, Aulla e rientro a S.Stefano di Magra (Km totali 71)
PERCORSO MC5-N010 ●  S.Stefano di Magra, Sarzana, Colombiera, Castelnuovo Magra, Vallecchia, SS 446 dir. di Fosdinovo, Marciaso, Cecina, Campiglione, Colognola, Gragnola, Gassano, Rometta, Serricciolo, Pallerone, Aulla e rientro a S.Stefano di Magra (Km totali 69)
PERCORSO MM4-N001 ●  S.Stefano di Magra, Aulla, Pallerone, Serricciolo, Rometta, Gassano, Gragnola, Variante panoramica sulla riva sinistra del Lucido, Monzone, Monzone Alto, Vallone della Canalonga, Vinca. Si rientra poi, in senso inverso, fino a S.Stefano di Magra (Km totali 73)
PERCORSO MM4-N002 ●  Santo Stefano di Magra, Aulla, Terrarossa, Villafranca in Lunigiana, Filetto, Bagnone, Collesino, Apella, Taponecco, Maestà dei Saldi, Licciana Nardi, Pontebosio, Monti di Licciana, Masero di Terrarossa, Aulla e rientro a S.Stefano di Magra (Km totali 66)
PERCORSO CC3-N001 ●  Santo Stefano di Magra, Ciclabile del Canale Lunense, Via Lago, Via Falcinello, Falcinello, Ponzano Superiore, Caprigliola, Bettola di Caprigliola e rientro a Santo Stefano di Magra (Km totali 22)
PERCORSO CP2-N001 ●  S.Stefano di Magra, Ciclabile del Canale Lunense, Sarzana, Ponte della Budella, Via Falcinello, Via Lago, Via Cisa Vecchia, Ponzano Belaso, Zona Industriale di S.Stefano Magra, S.Stefano di Magra (Km totali 22)
 
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