|
|
INDICE ARCHIVIO NEWS |
FEBBRAIO |
MAGGIO |
DANTE IN MUSICA AL LUNEZIA |
SPINO FIORITO 2015 PER EXPO |
GIUGNO |
LUGLIO |
AGOSTO |
SETTEMBRE |
OTTOBRE |
NOVEMBRE |
|
|
|
Archivio
di grandi eventi
nazionali ed internazionali,
inchieste, reportages su
quotidiani e riviste celebri |
|
FINESTRE APERTE
SUL TERRITORIO |
GENOVA
|
Il capoluogo della Liguria
ha il centro storico più grande
d'Europa. Nel 2004 è stata la
"Capitale Europea della Cultura"... |
EUROFLORA |
In primavera, ogni 5 anni,
alla Fiera di Genova va in scena
lo spettacolo dei fiori per eccellenza.
I giardini più belli del mondo... |
VIA FRANCIGENA |
Col Giubileo del 2000 è stata
definitivamente rivalutata
la via di Sigerico, che i pellegrini
percorrevano a piedi fino a Roma,
in segno di pentimento... |
PARCO DEL MAGRA |
A Gennaio 2008 il Parco Naturale
Regionale del Magra è il territorio
eco-certificato più esteso d'Europa... |
GOLFO DELLA SPEZIA |
Tra la punta
di Portovenere e il Capo Corvo si apre una delle più
profonde insenature di tutto il litorale occidentale
italiano, declamata nei versi di illustri poeti e nella
quale è incastonata La Spezia, città sede di porto
militare e mercantile, che oggi è anche punto di
attracco per le navi da crociera... |
LE CINQUE TERRE |
Cinque
borghi marinari il cui destino è sempre stato
storicamente legato alla terra e all'agricoltura
piuttosto che alla pesca. Un paradiso naturale della
Liguria che nel 1997 è stato inserito dall'UNESCO tra i
Patrimoni Mondiali dell'Umanità... |
LA VAL DI MAGRA |
Nobili, vescovi, mercanti e pellegrini
lungo l'asse della Via Francigena.
Culture differenti
per storia e tradizioni,
nei secoli, si sono sovrapposte
e hanno permeato il territorio con
i segni del loro passaggio... |
LA VAL DI VARA |
La "Valle dei borghi rotondi"
è anche conosciuta come
la "Valle del biologico" per le sue
produzioni agricole ottenute con
metodi antichi e naturali.
Varese Ligure nel 1999 è stato il
1° comune ecologico d'Europa... |
LA LUNIGIANA |
La "Terra della Luna", in Italia,
ha la più alta concentrazione di
antichi castelli. Se ne contano
circa 160. Alcuni sono bellissimi e
perfettamente conservati... |
|
|
|
|
|
Rassegna enogastronomica a Massa |
Al Castello Malaspina di Massa, dal
21 al 24 maggio 2015,
edizione speciale della rassegna enologica Spino
Fiorito che, in
occasione dell'Esposizione Universale, diventa “Le
Piccole Grandi Toscane del bicchiere”. Anche Massa sotto l'insegna dell'Expo, a cui
partecipa con questa mostra mercato
dell'enogastronomia collegata a Identità Immutate®,
movimento non-profit, fondato nel 2002 per
promuovere piccoli territori italiani custodi di
rare produzioni tipiche. Nell'ottica dell'evento
milanese, la rassegna da biennale passa ad annuale e
si trasforma: al Castello Malaspina, dal 21 al 24
maggio p.v., saranno protagoniste esclusivamente “Le
Piccole Grandi Toscane del bicchiere”, rimandando al
2016 l'ospitalità ai produttori delle altre
regioni. |
Spino Fiorito 2015 per Expo
"Le Piccole Grandi Toscane del bicchiere" |
La nona edizione della manifestazione presenta un
fil rouge in sintonia con i temi dell'Expo: “Lo
sviluppo riparte dal territorio”, incentrato
sull'importanza della sinergia del settore
agroalimentare con quelli del turismo, della
cultura, della capitalizzazione delle tradizioni e
della storia, seguendo il piano di sviluppo rurale
della Regione Toscana. |
In analogia con quanto fatto ad Expo, Massa propone
la “Carta di Spino Fiorito”, per raccogliere e
mettere a frutto le tematiche affrontate dal 2000,
anno di nascita della rassegna, ad oggi. Il
materiale servirà a costruire un “canovaccio”
culturale per condividere logiche ed obiettivi, da
raggiungere insieme. |
Dal 21 al 24 maggio, il programma della mostra
enogastronomica “al sapore di Toscana” prevede
alcuni appuntamenti fissi giornalieri: |
“Questi toscanacci!”, un percorso alla scoperta di
una regione vocata da secoli alla produzione
enologica e alimentare, con una serie di incontri
tra pubblico ed esperti. |
“Expo ed esploro”, ovvero l'occasione fa il
marketing; il turismo storico ed enogastronomico,
una sinergia per promuovere i territori. |
“Te la do io l'altra Toscana!”, le sue eccellenze
agroalimentari, i produttori e le istituzioni
virtuose. |
“Degusta un territorio”, con laboratori e assaggi
guidati dagli specialisti. |
“Quel misterioso oggetto del desiderio: il vitigno
autoctono”, tutti ne parlano, tutti l'apprezzano, ma
in cosa consiste veramente? Dibattito sulle diverse
tipologie di uve locali recuperate, con aziende
vitivinicole della provincia custodi del loro germoplasma. |
“Il succo della radice” dimostrazione di potatura
della vite, simulazione di un filare a cordone,
speronato e con una serie di cattedre itineranti per
il castello, a cura dell'associazione Opus Vitis. |
Tra le mura merlate, nelle splendide sale e sugli
spalti, da cui si gode un panorama mozzafiato che
abbraccia le Apuane e il mare, il pubblico potrà
fare la conoscenza di vini nobili, come quelli
locali Doc di Candia e dei Colli di Luni e l'Igp Val
di Magra, accompagnati da specialità quali il lardo
di Colonnata Igp, il testarolo, il pane Marocca e
salumi, tra cui la mortadella nostrana, che è un
salame… |
A Spino Fiorito ci sarà spazio anche per
l'intrattenimento: “Divino cinema, il senso del
vino nel cinema", passerà in rassegna il mondo
della celluloide attorno al vino.
“Esibizioni dell'Associazione Ducato di Massa”:
il corteggio in costumi rinascimentali iniziale e
finale, da Palazzo Ducale al Castello e dal maniero
a piazza Aranci, performance di sbandieratori,
arcieri della Luna e musici. |
Il pubblico, oltre a visitare gli stand del
centinaio di produttori toscani, avrà l'opportunità
di apprezzare “Mostre di artisti e di artigiani”,
“Laboratori didattici per bambini” e “Presentazioni
di libri”, come il terzo volume della collana
"Borghi paesi e valli delle alpi Apuane" di Pietro
Marchini e Guglielmo Bogazzi, edito da Pacini. Nel
cortile della Rocca, domenica 24 maggio, alle ore
12, i presenti potranno assistere alla consegna dei
premi Spino Fiorito (al giornalista, al
produttore e all'enologo che si sono distinti nella
salvaguardia del patrimonio enogastronomico
regionale) e Arredo Verde (riservato ai
giardini dei residenti nel colle del Castello). |
L'ingresso a Spino Fiorito, che ogni giorno si
tiene dalle ore 10:00 alle 20:00, è gratuito per chi è in
possesso del biglietto di Expo, mentre per gli altri
ha un costo di 3,50 €.
Le biglietterie, per evitare
la lunga coda fuori le mura delle edizioni passate,
sono due: una al Castello e una a Palazzo Ducale.
Come sempre, dal centro partirà un bus navetta
gratuito per il Castello e viceversa. |
All'allestimento di questa edizione straordinaria di
Spino Fiorito, con la Provincia di Massa collaborano
il Comune e la Camera di Commercio, mentre la
gestione della rassegna è affidata all'Istituto di
Valorizzazione dei Castelli. |
|
Per maggiori informazioni:
Settore Agricoltura/Foreste-Provincia di Massa-Carrara,
Tel. 0585/816573 -574-575-566-567 |
|
Il resoconto della manifestazione |
“Le Piccole Grandi Toscane del
bicchiere” hanno lasciato il segno:
dopo il successo, al Castello Malaspina di Massa, dell'edizione
speciale della rassegna, in linea
con Expo, resta il “manifesto
d'intenti”, proposto dagli Enti
partecipanti per promuovere
l'agroalimentare. |
Al solito, a Spino Fiorito, al
Castello Malaspina di Massa, dal 21
al 24 maggio scorsi, non è mancato
il vino e… nemmeno l'acqua!
Come da
migliore tradizione, la mostra
mercato dell'enogastronomia,
quest'anno riservata alla Toscana, è
stata bagnata dalla pioggia, ma
l'ultimo giorno, domenica, si è
verificato un vero “diluvio”… di
folla! Soprattutto nel pomeriggio
festivo, la coda di persone, per
salire al Castello, si snodava
compatta dal centro della città per
oltre due chilometri, fin dentro al
maniero. |
Il “piatto forte” della
manifestazione, collegata
all'Esposizione Universale di
Milano, è stata la presentazione
della “Carta di Spino Fiorito”,
voluta dai rappresentanti di Enti
Pubblici, come Comune e Provincia,
in sintonia con quella proposta da
Expo. Dopo la valutazione del
materiale raccolto durante tutte le
precedenti edizioni della rassegna,
dal 2000 ad oggi, è emerso “il ruolo
di Spino Fiorito in quanto luogo di
confronto e di dibattito che
contribuisce al consolidamento della
promozione del settore agricolo,
ponendosi come vetrina di piccole
produzioni di qualità. Nel contesto,
nel 2002, è stato ideato il progetto
Identità Immutate®, basato
sull'importanza della formazione di
una rete di piccoli territori che
hanno salvaguardato il proprio
patrimonio storico, produttivo e
tradizionale, riuscendo ad
utilizzare l'innovazione nel
rispetto della sostenibilità
ambientale e produttiva, con
l'obiettivo di attivare una
strategia sinergica di
comunicazione”. |
Tutti i contenuti delle nove
“annate” di Spino Fiorito sono stati
inseriti nella costruzione della
Carta, che impegna “a sostenere
l'imprenditoria agricola, in
particolare femminile e dei giovani;
ad agevolare l'incontro tra
produzioni tipiche, l'enogastronomia
locale e il turismo storico,
favorendo sensibilizzazioni e
conoscenze a livello scolastico e
all'interno delle diverse categorie
interessate; a sostenere la ricerca
per non disperdere il patrimonio del germoplasma delle nostre produzioni
autoctone; a considerare il valore
che veicolano le produzioni locali
all'interno di cornici storiche,
culturali ed ambientali per
stimolare letture e promozioni del
territorio e di ciò che in esso è
contenuto, in modo sistemico”... |
a cura di Rosanna
Ercole Mellone |
|
|
Close Up |
Fotografie, eventi, turismo, economia,
arte e gastronomia |
Le Alpi Apuane
Originano da movimenti
tettonici del fondo marino
e sono prevalentemente
costituite di roccia (il notissimo
marmo bianco).
I calcari risalgono ad almeno
250 milioni di anni fa e ne
fanno un "monumento
geologico" unico al mondo... |
 |
Liguri Apuani e Statue Stele
Le radici più profonde delle
comunità lunigianesi affondano
fino alle soglie della protostoria.
Mari e monti un tempo erano
occupati dalla bellicosa
popolazione dei Liguri Apuani... |
 |
Le vie di pellegrinaggio
I pellegrinaggi a
Gerusalemme iniziarono già dai primi secoli dopo la morte di
Cristo. La via Francigena non vide solo il passaggio di
pellegrini ma anche di viandanti, militari e mercanti che misero
a confronto la loro cultura con quella dei territori
attraversati... |
 |
Antiche ricette in Lunigiana
Piatti prelibati di
una cucina essenziale, ma non per questo meno saporita. Cibi dal
sapore antico che tornano ad imbandire le nostre tavole dopo
essere stati riscoperti a nuova vita. |
 |
Prodotti naturali del bosco
In Lunigiana sono molte le
risorse naturali che «madre
terra» dispensa a tutti i residenti.
I boschi pullulano di funghi,
castagne, piante officinali... |
 |
Apicoltura e miele DOP
Quello della Lunigiana è il primo
miele italiano ad avere ottenuto
dall'Unione Europea, nel 2004,
il marchio DOP. |
 |
Disfida degli arcieri
A Fivizzano la rievocazione di
una competizione avvenuta
nel 1572 e tramandata
da Frate Tommaso |
 |
Il Premio Bancarella
Sintesi di una passione
per il libro che dura a
Pontremoli da oltre 5 secoli... |
 |
La Festa del Libro
A Montereggio di Mulazzo
tutte le piazze e le strade
sono intitolate ad un editore... |
 |
Storia di stampatori e librai
In Lunigiana i primi libri con la tecnica a caratteri mobili
vengono stampati nel 1471 quando Jacopo da Fivizzano mette al
torchio
una decina di titoli. |
 |
|
|
|
|
|
|