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Archivio di grandi eventi
nazionali ed internazionali,
inchieste, reportages su
quotidiani e riviste celebri |
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FINESTRE APERTE
SUL TERRITORIO |
GENOVA
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Il
capoluogo della Liguria
ha il centro storico più grande
d'Europa. Nel 2004 è stata la
"Capitale Europea della Cultura"... |
EUROFLORA |
In
primavera, ogni 5 anni,
alla Fiera di Genova va in scena
lo spettacolo dei fiori per eccellenza.
I giardini più belli del mondo... |
VIA FRANCIGENA |
Col
Giubileo del 2000 è stata
definitivamente rivalutata
la via di Sigerico, che i pellegrini
percorrevano a piedi fino a Roma,
in segno di pentimento... |
PARCO DEL MAGRA |
A
Gennaio 2008 il Parco Naturale
Regionale del Magra è il territorio
eco-certificato più esteso d'Europa... |
GOLFO DELLA SPEZIA |
Tra la punta
di Portovenere e il Capo Corvo si apre una delle più
profonde insenature di tutto il litorale occidentale
italiano, declamata nei versi di illustri poeti e nella
quale è incastonata La Spezia, città sede di porto
militare e mercantile, che oggi è anche punto di
attracco per le navi da crociera... |
LE CINQUE TERRE |
Cinque
borghi marinari il cui destino è sempre stato
storicamente legato alla terra e all'agricoltura
piuttosto che alla pesca. Un paradiso naturale della
Liguria che nel 1997 è stato inserito dall'UNESCO tra i
Patrimoni Mondiali dell'Umanità... |
LA VAL DI MAGRA |
Nobili,
vescovi, mercanti e pellegrini
lungo l'asse della Via Francigena.
Culture differenti per storia e tradizioni,
nei secoli, si sono sovrapposte
e hanno permeato il territorio con
i segni del loro passaggio... |
LA VAL DI VARA |
La
"Valle dei borghi rotondi"
è anche conosciuta come
la "Valle del biologico" per le sue
produzioni agricole ottenute con
metodi antichi e naturali.
Varese Ligure nel 1999 è stato il
1° comune ecologico d'Europa... |
LA LUNIGIANA |
La
"Terra della Luna", in Italia,
ha la più alta concentrazione di
antichi castelli. Se ne contano
circa 160. Alcuni sono bellissimi e
perfettamente conservati... |
Close Up |
Argomenti in primo piano,
news, eventi e storia del territorio |
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White Carrara 2024
L'evento
è una galleria all'aria
aperta che vede, da un lato, la presentazione di
alcuni progetti realizzati nel tempo nei laboratori cittadini e,
dall'altro, si concentra sulle nuove proposte di designer
contemporanei... |
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White Carrara 023
L'evento ha giocato
sul tema della trasformazione dal blocco non lavorato (Still
Life) alle varie forme della scultura contemporanea (Still Alive).
In esposizione c'erano i lavori di 8 scultori riconosciuti sulla
scena italiana ed internazionale... |
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White Carrara Downtown
E' un evento
dedicato alle eccellenze artistiche, culturali e culinarie della
città toscana. Verso la fine di luglio, nel centro storico si
apre un percorso museale urbano, caratterizzato da mostre,
installazioni, laboratori aperti al pubblico, eventi musicali, teatro... |
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Artisti a Forte dei Marmi
La città è
principalmente conosciuta per le sue rinomate spiagge e i suoi
famosi luoghi di ritrovo, teatro di vita mondana e polo di
attrazione per tanti vip. Ma, nel corso del tempo, Forte dei
Marmi è stata frequentata anche da molti artisti e personaggi di
cultura che qui hanno trovato ispirazione per i propri lavori... |
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Fotografie ©
GIOVANNI MENCARINI |
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TORANO
il paese degli artisti |
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Blocco Notes |
Rassegna d'arte "Notte e Giorno" |
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A Torano, borgo di cavatori tra i più tipici
delle Alpi Apuane,
nel mese di agosto si vive la magia di una festa che
vede come protagonista principale l'arte con
un corollario di eventi musicali, spettacoli
e serate speciali dedicate alla cultura, allo
svago e alla degustazione dei piatti tipici locali.
"Torano Notte e Giorno",
questo è il nome della manifestazione
diretta da Emma Castè e promossa dal
comitato Pro Torano che vede coinvolti
artisti
italiani e stranieri, le cui opere
vengono disseminate nelle viuzze, nelle piazzette,
nei
fondi e nelle cantine del borgo dove è tuttora
palpabile la storia legata al marmo e alle cave.
Gli artisti partecipano alla manifestazione
attraverso un invito personale del Direttore
Artistico oppure iscrivendosi al "Premio d'Arte
Franco Borghetti", in ogni caso sostenendo una
selezione tenuta dal Comitato Pro Torano e dalla
Direzione Artistica. |
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Nel 2024 ci si è ispirati al film "La Fabbrica
di Cioccolato" |
La XXVI edizione della rassegna d'arte toranese è
stata incentrata sul racconto di fantasia di
Roald Dahl ed al celebre riadattamento
cinematografico, avvenuto nel 2005, de
"La Fabbrica di Cioccolato", per
la regia di Tim Burton.
L'oro ed il cioccolato sono stati gli
stravaganti codici artistici di questo
appuntamento agostano che ha richiamato, ogni
sera in paese, un fiume di gente.
Come sottolineato dalla direttrice Emma Castè,
anche quest'anno le opere e le installazioni
festose dei residenti hanno permesso di
trasmettere ai visitatori un messaggio di
positività e gioiosità.
In questa edizione, al percorso espositivo per le vie del borgo si è
unita la mostra audio-visiva "Donne
internate a Maggiano", nata da un'idea di
Alessandra Celi e Luciana Vietina e promossa
dall'Associazione Scritture Femminili. L'evento
si è svolto all'interno della Chiesa dei Santi
Quattro. |
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La rosa degli artisti partecipanti è stata molto
ampia (23 in totale) ed ha visto l'adesione di
vari volti nuovi ed emergenti, molti dei quali
sono di nazionalità straniera e vivono da anni
nel nostro Paese.
La decima edizione del Premio Borghetti
è stata vinta dall'artista portoghese Leonel
Guarda che ha presentato l'opera "La
Barca", trainata a prua da un
palloncino, metafora poetica del viaggio della
vita.
Come è ormai tradizione, la rassegna
organizzata dal Comitato Pro Torano ha visto
tanti altri appuntamenti al di fuori
dell'arte e della cultura. Questi hanno
riguardato la musica, la cucina, il
teatro e l'immancabile spettacolo pirotecnico,
partito dalle cave toranesi, i cui fuochi hanno
illuminato il cielo sopra le Alpi Apuane. |
Alcuni artisti presenti a TORANO NOTTE E GIORNO 2024 |
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EDIZIONE 2023: Pinocchio e il paese dei balocchi |
La manifestazione era incentrata sul tema del
Pinocchio di Carlo Collodi, in occasione
della ricorrenza dei 140 anni dalla sua
prima pubblicazione.
La XXV edizione della rassegna curata da Emma Castè
ha avuto luogo dal 27 luglio al 13 agosto
2023 ed ha visto la presenza di 25 artisti,
provenienti dall'Italia e dall'estero. Per circa
due settimane Torano si è trasformato nel
"Paese de' Balocchi".
Come ogni estate, tanti visitatori e turisti
sono arrivati nel piccolo centro di cavatori per
immergersi tra le opere dei partecipanti alla rassegna
e conoscere più da vicino la realtà locale
fatta di piazzette, di vicoli, di antichi
fondi e cantine. Sicuramente un bel colpo
d'occhio è stato fornito anche dalle
installazioni curate dai residenti che
hanno preso vita ispirandosi alla fiaba di Pinocchio.
La nona edizione del Premio Franco Borghetti
è stata vinta da Elena Bertorello con la
scultura "Follow the White Rabbit". |
Alcuni artisti presenti a TORANO NOTTE E GIORNO 2023 |
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EDIZIONE 2022: ricami e merletti della nonna |
La rassegna del 2022, curata da Emma Castè, ha
avuto luogo dal 28 luglio al 13 agosto ed ha
visto la presenza di 28 artisti, provenienti
anche dall'estero, che hanno lavorato
ispirandosi liberamente alla tecnica del
ricamo e merletto, considerando i materiali
utilizzati come se fossero un tessuto.
Inoltre la gente di Torano ha partecipato
attivamente alla 24° edizione esponendo dai
balconi e dalle finestre delle abitazioni
indumenti e biancheria finemente elaborati con
lo stile di cui sopra. Agli occhi dei
visitatori il paese sembrava essere tornato
indietro ai tempi delle nonne.
Quest'anno l'ottava edizione del Premio
d'arte Franco Borghetti ha avuto come
fonte ispiratrice il ritratto di Maria
Barberini Duglioli, realizzato nel 1627 da
Giuliano Finelli, allievo del Bernini. La
giuria, presieduta da Raffaele Borghetti,
figlio di Franco, ha ritenuto di premiare
per la terza volta l'artista Michele
Monfroni, autore dell'opera "R-i-c-a-m-a-r-m-i",
il quale ha aggiunto questo successo ai due
già conquistati nel 2016 e 2017.
Come sempre, a corollario della rassegna
artistica, si sono tenute altre iniziative
che hanno avuto come tema la musica, i
libri, la gastronomia... Nei "Salotti" di
Torano Notte e Giorno il filo conduttore è
stata la città di Carrara mentre nella
serata del 10 di agosto, dalle cave
Calacatta Ruggetta, è partito il
tradizionale spettacolo dei fuochi
d'artificio chiamato "Stelle dal Marmo". |
Alcuni artisti presenti a TORANO NOTTE E GIORNO 2022 |
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EDIZIONE 2021: il sottile filo tra sacro e profano |
Dopo la sosta forzata dello scorso anno,
causata dalla pandemia, il piccolo borgo ai
piedi delle Alpi Apuane si è nuovamente
attivato per ospitare la ventitreesima
edizione della rassegna d'arte "Torano Notte
e Giorno", curata da Emma Castè, che ha
avuto luogo dal 27 luglio al 13 agosto. In
esposizione figuravano una cinquantina di
opere, realizzate da 27 artisti, provenienti
anche dall'estero, che hanno lavorato
utilizzando vari materiali.
La settima edizione del Premio d'arte Franco
Borghetti ha avuto come tema "Il filo
sottile che unisce il Sacro al Profano",
ed ha utilizzato come
sottotitolo una citazione di Pier Paolo
Pasolini nella quale l'icona artistica ed
intellettuale del secolo scorso, in poche
righe, si interroga su come finirà la sua esistenza.
La giuria ha nuovamente decretato una
vittoria ex-aequo, come era già accaduto nel
2018. Le opere migliori sono risultate
quelle del carrarino Alberto Gasparotti (Il
fondo) e dell'argentino Pablo Damian Cristi
(XVIII-III-MMXXI). Quest'ultimo, trapiantato
a Carrara da molto tempo, ha bissato il
successo dello scorso anno, quando si era
imposto con la scultura "Re-Velos".
Gasparotti invece è già molto conosciuto in
quanto titolare di un rinomato studio d'arte
in Via XX Settembre.
Il direttore artistico della rassegna, Emma
Castè, ha sottolineato come i due scultori
abbiano saputo bene rappresentare la
dicotomia tra sacro e profano, lavorando
sapientemente il marmo bianco, cosa che ha
dato alle loro opere una potente capacità di
comunicazione. |
Alcuni artisti presenti a TORANO NOTTE E GIORNO 2021 |
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EDIZIONE 2019: l'esistenza dei "lesseri umani" |
La ventunesima edizione di "Torano Notte e
Giorno" ha avuto luogo dal 24 luglio al 13
agosto. Sul palcoscenico allestito nel
piccolo paese ai piedi delle Alpi Apuane sono saliti
27 artisti di varie nazionalità portandosi appresso
un centinaio di opere. Come sempre hanno fatto da
corollario all'evento spettacoli, dibattiti, musica live,
proiezioni cinematografiche e serate gastronomiche.
Il marmo, fonte di vita per il comprensorio,
è stato naturalmente presente in forme e
quantità varie senza dimenticare però che la
prerogativa della mostra open-air è la
libertà di espressione, un inesauribile
contenitore di messaggi, tecniche e
riflessioni. Ecco quindi che gli artisti
presenti hanno fatto uso per i loro lavori
di celluloide, ferro, legno, plastica,
murales, fotografie e video proiezioni.
Beatrice Gallori ha firmato un'opera
installazione che poneva l'accento sulla
lotta contro la violenza di genere ed il femminicidio,
tema presente anche nel progetto di Emma Casté
"Sporcami l'Anima" che ha visto
l'esposizione in alcune vie del borgo di una
serie di immagini realizzate dalla fotografa
Giulia Guadagni.
La rassegna registra una piccola contrazione
nel numero delle adesioni ma cresce dal
punto di vista qualitativo come certificato dalla
presenza di nomi già affermati in ambito
nazionale ed internazionale.
Quest'anno il Premio d'arte Franco Borghetti era
incentrato sulla sopravvivenza umana, sulle condizioni
esistenziali dei "lesseri umani" (da lesser
celandine, una pianta capace di resistere
anche in ambienti climaticamente molto critici),
rimarcando il fatto che, nel sua breve vita,
l'Uomo ha bisogno di ritrovarsi su questa
zattera chiamata Mondo. La sesta
edizione è stata vinta dall'artista
argentino Pablo Damian Cristi che ora vive e
lavora a Carrara ed ha presentato la scultura
in legno "Re - Velos", già premiata in
Uruguay. |
Alcuni artisti presenti a TORANO NOTTE E GIORNO 2019 |
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EDIZIONE 2018: il marmo torna protagonista |
Con le celebrazioni per i 500 anni dalla venuta
in Versilia di Michelangelo Buonarroti il marmo ha avuto un
ruolo da protagonista anche a Torano. Una trentina
di artisti hanno interpretato questo materiale tra
tradizione e modernità esponendo le loro
opere nelle piazzette, nei vicoli e nelle
cantine del borgo.
Nel paese dei cavatori il marmo è ritornato
alle sue origini per parlare di arte,
cultura e socialità. L'edizione numero 20
della rassegna d'arte contemporanea promossa
dal Comitato Pro Torano, con la direzione
artistica di Emma Casté, ha avuto luogo dal
26 luglio al 13 agosto.
La mostra open-air, come da tradizione, ha
ospitato il Premio Franco Borghetti (uno dei
padri fondatori dell'evento)
giunto nel 2018 alla quinta edizione. La
giuria ha voluto premiare ex aequo due
rappresentanti del gentil sesso, l'artista
dell'Azerbaijan Aidan Salakhova che lavora negli
studi della Cooperativa Scultori di Carrara
(Polo d'Arte San Martino) e la poliedrica
artista romana Silvia Scaringella. Per
partecipare era necessario lavorare il marmo
proveniente esclusivamente dalle cave del
bacino apuo-versiliese.
Nel vasto programma della manifestazione anche
un ciclo di incontri culturali, organizzati assieme alla
direzione del Premio letterario San Domenichino di Massa. |
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Alcuni artisti presenti a TORANO NOTTE E GIORNO 2018 |
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● L'edizione del
2017 è stata dedicata a Madre Natura |
La diciannovesima edizione dell'evento,
in programma dal 27 luglio al 13
agosto 2017, è stata patrocinata dal
Comune di Carrara, Fondazione Cassa di Risparmio
di Carrara, Camera di Commercio di Massa Carrara
e Consiglio della Regione Toscana.
La scenografia che fa da contorno alla mostra
espositiva viene tradizionalmente realizzata
dal Comitato Pro Torano con il coinvolgimento di
tutto il nucleo sociale del paese. Quest'anno
era ispirata a "Madre Natura" con
l'intento di provare ad ascoltare i segnali di
disagio che la stessa ci sta inviando.
Nonostante la Terra sia afflitta da pesanti
problematiche l'uomo infatti continua a fare
orecchie da mercante, sottovaluta le mutazioni
che sono in atto e contribuisce al disfacimento
dell'ecosistema in cui vive. |
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Sulla scalinata della chiesa era presente una
grande installazione di denuncia per
sensibilizzare l'opinione pubblica
sull'emergenza del fenomeno dell'immigrazione.
"Fratelli
di mare e di terra", opera di
Michele Monfroni, è un memoriale per tutti i profughi
che non ce l'hanno fatta a raggiungere la
salvezza attraversando il mar Mediterraneo.
Con questo lavoro l'artista di Carrara si è
aggiudicato, per la seconda volta consecutiva,
il "Premio Franco Borghetti",
giunto alla IV edizione, che è stato indetto con lo scopo
di ricordare chi, come gli artisti presenti, ha sentito
la necessità di valorizzare il proprio territorio,
ricostruendone la storia artistica, anche
attraverso un progetto pioniere delle attuali
manifestazioni artistiche. |
■ Spigolature sulla
mostra |
Una domenica pomeriggio, lungo il percorso espositivo,
abbiamo incontrato una persona nativa del borgo
ma ormai residente all'estero da molti anni.
Come tanti altri emigranti, durante l'estate
fa ritorno in Italia per trascorrere le vacanze.
Anche lui, ovviamente, segue la
manifestazione e, tornando indietro nel tempo,
poneva l'accento sul fatto che nelle prime edizioni di Notte e
Giorno le opere presentate avevano come materia
principale il marmo che, invece, è stato il
grande assente (giustificato) di quest'ultima esposizione.
Il motivo è presto detto: la dedica della mostra
a Madre Natura e alle sue problematiche ha logicamente
richiamato a Torano un buon numero di artisti
(ecologisti) che per dare vita ai propri lavori
fa uso anche di materie povere o oggetti di recupero.
Purtroppo uno dei mali principali che affliggono
la Terra è il fatto che gli umani producono
troppi rifiuti. Gli oggetti diventano obsoleti
in brevissimo tempo e lo spazio per stivarli è
sempre più piccolo.
Come conseguenza le discariche terrestri non
bastano più e gli oceani sono
pieni di plastica
che se assorbita dai pesci o da altri esemplari
marini può alterare il loro ciclo riproduttivo e
finire anche nella nostra catena alimentare.
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Le immagini raccolte parlano da sole e dicono
che l'arte di Notte e Giorno 2017 ci ha trasmesso un
messaggio subliminale importante: dobbiamo
consumare meglio e riciclare i nostri rifiuti.
Questa è la ricetta base per la nostra futura salvezza...
Su questo tema, per esempio, si esprime da
anni uno degli artisti partecipanti, il maestro
d'arte Paolo Ceccon di Albenga, il quale
nella sua "Hydropolis" concentra
un esercito di «pesci meccanici» che sono
realizzati con materiali rinvenuti sulle
spiagge. In una recensione che lo riguarda si legge:
"anche l'arte può aiutare a comprendere come
ogni oggetto possa essere riportato a nuova vita
e dotato di nuova anima se manipolato
creativamente e utilizzato in un contesto
diverso da quello originario...
Riciclo e riuso, oltre a dar vita a nuovi
oggetti, riducono spreco, consumo energetico e
inquinamento: anche dai rifiuti si è in grado di
ricreare bellezza!".
Anche l'opera "Tanica
on the beach" di Consuelo Zatta rappresenta
molto bene il disagio del mare che purtroppo viene
continuamente utilizzato dagli umani come
un'enorme discarica. Il contenitore rinvenuto
sulla battigia è stato completato con una figura
creata appositamente con materiali di recupero
(carta, colla e ferro) per dimostrare che solo
con un atteggiamento di maggiore consapevolezza
si possono eliminare definitivamente le cattive abitudini.
L'installazione "La
trasvolata delle parole"
è stata eseguita dal Direttore artistico del Premio letterario nato nel 1958 a
Marina di Massa presso la Chiesa francescana San Domenichino in virtù del gemellaggio con la
manifestazione "Torano Notte e Giorno".
Gli abitanti di Torano invece hanno contribuito a dar vita all'opera
"Crescere Insieme",
realizzata con il concorso di tutti gli associati di
Arte Nuova Carrara, per comunicare che
l'arte è qualcosa da condividere.
Relativamente alle location delle opere
in esposizione abbiamo rilevato che sono
state via via eliminate quelle più periferiche dove
l'afflusso di visitatori è probabile fosse minore,
come nella zona dell'antico lavatoio.
La gente infatti si dirige maggiormente verso il cuore
del centro storico dove è possibile anche
ascoltare
musica e degustare i prodotti tipici locali.
Nel programma 2017 erano compresi anche
spettacoli di magia per grandi e piccini,
dimostrazioni di fitness & hip hop dance e
rappresentazioni comico/teatrali.
Chi voglia in futuro visitare la
rassegna è consigliabile che lo
faccia nelle ore serali o notturne in
quanto i colori delle luci artificiali
conferiscono alle opere esposte e al paese
un'atmosfera particolare e anche perché durante
il giorno fondi, cantine e altri locali
espositivi rimangono chiusi. |
● L'edizione del
2016 colorata da diecimila papaveri |
"Torano Notte e Giorno" nel 2016 è giunta
alla diciottesima edizione ed ha proposto una sorprendente
varietà di forme, linguaggi e tecniche,
frutto del lavoro e della creatività di 31
artisti italiani e stranieri e delle loro
opere. Tutti i residenti si sono adoperati
per rendere più bello ed accogliente il loro
paese; i cuochi volontari hanno preparato
piatii gustosi e li hanno offerti con
ospitalità semplice e vera, dimostrando
grande maestria nell'arte culinaria.
Il percorso espositivo della rassegna d'arte
contemporanea è stato segnalato con l'apposizione di 10 mila
papaveri di tulle, realizzati dal
Comitato organizzatore Pro Torano.
Il papavero è da sempre il fiore
associato alle battaglie per i diritti delle
donne ed al femminicidio: quelle vite
maltrattate e spezzate che sono emerse nei
ritratti crudi in esposizione di Mina Bahiraee.
E' dal 2013 che Torano ha iniziato un percorso di
sensibilizzazione e di decuncia contro la
violenza di ogni genere. Per questo motivo anche la scalinata della chiesa
era coperta da un "
red carpet".
L'artista locale Michele Monfroni ha installato in
Piazza Ammiraglio 8 sculture,
tra le quali una (Verità Nascoste) era
ispirata allo scottante tema del terrorismo.
Tra i lavori più appariscenti la
testa mozzata da una ghigliottina, scultura in
marmo di Massimiliano Roncatti, i
quadri di Monica Spicciani, i
gechi di Giancarlo Pardini, l'installazione "
Ophelia",
omaggio a William Shakespeare di Ilaria Bertagnini Adrastea, un'opera sicuramente
originale ed accattivante anche se un po'
funerea, soprattutto se
visionata nelle ore notturne. Un'impressione che
qualcuno dei presenti ha voluto riportare
anche nel diario contenente le firme dei visitatori,
alcune delle quali accompagnate appunto da
commenti e suggerimenti per l'artista...
All'ingresso del borgo si veniva accolti da una monumentale
figura equestre scolpita in
marmo bianco e di proprietà della ditta
Franco Petacchi. |
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Close Up |
Fotografie, eventi, turismo,
storia e news del territorio... |
Le Alpi Apuane
Originano da
movimenti tettonici del fondo marino e sono prevalentemente
costituite di roccia (il notissimo marmo bianco). I calcari
risalgono ad almeno 250 milioni di anni fa e ne fanno un
"monumento geologico" unico al mondo... |
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Liguri Apuani e Statue Stele
Le radici più profonde delle
comunità lunigianesi affondano
fino alle soglie della protostoria.
Mari e monti un tempo erano
occupati dalla bellicosa
popolazione dei Liguri Apuani... |
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Carta della Lunigiana Storica
Una cartina mostra il
territorio, un tempo abitato dai
bellicosi Liguri Apuani, da dove
parte questo sito... |
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Le vie di pellegrinaggio
I pellegrinaggi a
Gerusalemme iniziarono già dai primi secoli dopo la morte di
Cristo. La via Francigena non vide solo il passaggio di
pellegrini ma anche di viandanti, militari e mercanti che misero
a confronto la loro cultura con quella dei territori
attraversati... |
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Ferrovia Aulla-Lucca
Il fascino dei treni d'epoca
e delle locomotive a vapore |
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Ferrovia Pontremolese
Una linea di
vitale importanza
per La Spezia e la Lunigiana |
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Antiche ricette in Lunigiana
Piatti prelibati di
una cucina essenziale, ma non per questo meno saporita. Cibi dal
sapore antico che tornano ad imbandire le nostre tavole dopo
essere stati riscoperti a nuova vita. |
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Pietrasanta città d'arte
Città a vocazione
turistica, Pietrasanta è considerata il capoluogo storico della
Versilia e la capitale della lavorazione artistica del marmo. |
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CIBART a Seravezza
Il 31 luglio 2016 è approdato a
Seravezza un nuovo format nel
quale il cibo e l'arte sono stati
legati assieme con lo scopo
preciso di valorizzare la città
come centro creativo e vitale... |
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Illustri
scultori a Carrara
Statue
e monumenti in marmo
bianco che si ammirano in molte
città italiane e straniere sono
spesso opera di scultori di
Carrara o di artisti che in questa
città appresero l'arte dello scalpello... |
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Nubifragio del 25/10/2011
Un evento
atmosferico di eccezionale portata ha dato luogo a forti
precipitazioni nel Levante ligure e nell'alta Toscana. Come
conseguenza, le esondazioni di canali, torrenti e fiumi hanno
originato una vera e propria apocalisse... |
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Foto del borgo |
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Panorama |
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Salita Pacinotti |
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Antico lavatoio |
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Piazza Manfredi |
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Buca di Ravaccione |
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