NOTE:
In origine era denominata "Fontana del Littorio". Fu progettata
dall'architetto Cesare Fellini e realizzata dallo scultore
Giorgio Alberigi, utilizzando esclusivamente marmo bianco delle
Apuane. Inaugurata nel 1928, presentava vari simboli del
Ventennio fascista che vennero poi eliminati alla fine della
Seconda Guerra mondiale. La struttura centrale assunse l'aspetto
odierno di una neutra sfera di marmo sorretta da delfini.
Rimasta senza nome, i massesi hanno continuato a chiamarla, in
gergo volgare, la "fontana dei culi", per via della nudità dei
quattro putti presenti lungo il suo bordo.