NOTE:
Agli inizi dell'Ottocento il lato sud di Piazza Aranci era
occupato dalla Pieve di San Pietro. Nel 1808, per volontà di
Elisa Baciocchi, sorella di Napoleone, la chiesa iniziò ad essere
demolita per allargare la prospettiva su Palazzo Ducale. La nuova
conformazione della piazza non riusciva però a bilanciare il
vuoto lasciato dalla pieve. Nel 1853 si decise perciò di
posizionare nel centro dell'area un grande obelisco alla cui base
c'erano tre epigrafi dedicate all'Unità d'Italia ed una a
memoria della Resistenza durante la II Guerra mondiale. Nel 1886
l'opera venne completata aggiungendovi una fontana composta da
quattro leoni dai quali zampilla l'acqua che finisce in
altrettante vasche sottostanti.