NOTE:
Centro di un'antica corte ducale, Comano figura tra i beni della
donazione fatta nell'884 al monastero di Aulla, fondato dal
marchese di Toscana Adalberto I. Nel 938 fu donato da Re Ugo
alla moglie Berta come dote nuziale. L'alta torre cilindrica e i
tratti di mura visibili nella foto ci ricordano eloquentemente
il feudalesimo nell'alta Valle del Taverone durante il quale
Comano fu importantissimo centro di potere, costituendo, insieme
al fortilizio di Groppo San Pietro, un forte sistema di opere
militari che consentivano di avere il controllo della vasta zona
appenninica nella quale si aprono i valichi di Linari,
Ospedalaccio e Cerreto. |