NOTE:
E' menzionata per la prima volta in una bolla di Papa Eugenio III,
nel 1148. Nei caratteri architettonici la chiesa, come
altre in Lunigiana e Garfagnana, risente dell'influsso
Lucchese, soprattutto nella muratura a grandi bozze
d'arenaria e nelle semicolonne degli archetti sulle pareti e
sulle absidi. L'edificio romanico ha subito nel tempo
numerosi rimaneggiamenti, alcuni dei quali, risalenti
presumibilmente al periodo gotico, hanno comportato il
disfacimento del corpo absidale. Successivamente la pieve
venne alzata, sostituendo l'antica copertura a capriate con
volte a crociera. I restauri operati nell'Ottocento hanno poi
coperto gli aggetti paleoromanici, modificandone la facciata... |