NOTE:
Questa chiesetta, che era un possedimento dei Vescovi di
Brugnato, nel 1451 compare in un estimo della diocesi come
Chiesa commensalis. In pratica era una «grangia»
dell'antico priorato di San Pietro de Conflentu di Pontremoli.
Le grange (o celle) erano costruzioni nelle quali venivano
immagazzinati i prodotti della terra oppure servivano per
alloggiarvi o ricoverarvi personale addetto ai lavori nei campi.
Nel 1518, dopo una visita pastorale, il Vescovo di Brugnato
Filippo Sauli dispose che venisse restaurata. Nel 1787 la
cappella pasṣ alla Diocesi di Pontremoli.