In epoca medievale il
borgo fortificato di Casola era dotato di tre torri difensive.
Nella foto i Vigili del Fuoco stanno controllando l'unica
superstite, oggi utilizzata come campanile della chiesa di Santa Felicita,
per rilevare i danni prodotti dalle scosse sismiche del giugno 2013.
La cella campanaria era gią stata ricostruita nel 1937 in
seguito alle gravi lesioni riportate durante il disastroso
terremoto del 1920. Agli inizi del Novecento l'ultimo stadio
presentava una base pił stretta, una maggiore altezza ed era di
forma quadrangolare. |