NOTE:
La piccola Zita visse a Succisa assieme al padre Giovanni Bernabavi fino al
1230. Dopo di che si trasferì a Lucca per fare la domestica in
casa Fatinelli. La futura Santa rimase nella città toscana fino
al 27 aprile 1278, data della sua scomparsa. Le spoglie
mortali riposano tuttora nella Basilica di San Frediano. L'attuale
oratorio venne edificato tra il 1882 e il 1883, sulle rovine di
una preesistente cappella che i Succisani avevano innalzato nel
punto dove la Santa sarebbe nata. Nel 1930 il pavimento è stato
rifatto con pregiate mattonelle della Ceramica Vaccari di
Ponzano Magra mentre gli affreschi interni risalgono al 1947 e
sono opera del pittore lunigianese Flavio Madelli.